A un anno dalla scomparsa, San Marino ricorda il dr. Oliviero Soragni
LIstituto Sicurezza Sociale, a un anno dalla scomparsa, vuole ricordare uno dei più illustri medici della storia recente dellOspedale di Stato: il dottor Oliviero Soragni, scomparso il 6 ottobre del 2022 alletà di 73 anni.
Professionista di chiara fama e proveniente dalla scuola di Ortopedia e Traumatologia del Prof. Paolo Bedeschi, una delle più celebri e famose dEuropa, il dottor Soragni si era specializzato in Ortopedia e Traumatologia con lode allUniversità di Modena conseguendo una ulteriore specializzazione in Chirurgia della mano con lode, sempre alla Scuola di Specialità dellUniversità di Modena.
È stato colui che ha consentito di realizzare e inaugurato nel 1988 il reparto di Ortopedia dellOspedale di Stato della Repubblica di San Marino dirigendolo fino al 2014, dimostrando sempre grandi doti professionali e umane e riscuotendo lapprezzamento dei colleghi e degli assistiti, anche provenienti da fuori territorio. Presidente per più mandati, della Società Italiana di Chirurgia della mano, con il suo lavoro e sotto la sua direzione, lOrtopedia sammarinese ha ottenuto importanti e prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale.
Docente e più volte professore a contratto nelle Scuole universitarie di Specialità in particolare in traumatologia e Ortopedia, Oliviero Soragni ha rappresentato uneccellenza nazionale che ha portato sul Titano personaggi famosi del motociclismo, come Marco Simoncelli, Loris Capirossi, Mattia Pasini, Bradley Smith, Alex De Angelis, e del calcio come Filippo Inzaghi. Nel 2003 la sua equipe di chirurgia ortopedica realizzò il primo intervento di protesi totale del ginocchio con la tecnica del navigatore, grazie allausilio del computer.
Insignito del titolo di Cavaliere nel 2008 pochi anni più tardi di quello di Commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia, Oliviero Soragni è stato partecipe anche della vita sociale della Repubblica, dando vita nel 2018, insieme ad altri esponenti politici e sanitari, il movimento "Difendiamo San Marino".
E la Repubblica di San Marino ha voluto ricordare il dottor Soragni intitolandogli la sala operatoria ortopedica. La cerimonia di scoprimento della targa commemorativa, si è tenuta questa mattina, alla presenza dei familiari, del Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni, del Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie dellISS Sergio Rabini, del Direttore del Dipartimento Socio-Sanitario Pierluigi Arcangeli, e in collegamento dalla sede del Congresso Scientifico organizzato in memoria del dottor Soragni - di alcuni membri della storica equipe di allievi del professore.
Lintitolazione, segue la richiesta pervenuta e sottoscritta da tanti cittadini sammarinesi tramite lIstanza dArengo numero 11 del 2 aprile 2023, approvata allunanimità dal Consiglio Grande e Generale il 17 luglio scorso.
Sono particolarmente lieta come rappresentante delle istituzioni politiche del nostro Paese, di riconoscere pubblicamente e ricordare la profondità umana e la ricchezza professionale di Oliviero Soragni che con il suo lavoro ha testimoniato la qualità dellattività sanitaria sammarinese nel mondo - dichiara il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Mariella Mularoni-. La celebrazione commemorativa di oggi è un segno di gratitudine nei confronti di un tale professionista e ancora di più per leredità culturale e umana che ci ha lasciato e che continua a portare frutti.
Durante il suo primariato, il dottor Soragni ha creato e reso operativo con vocazione internazionale ha ricordato il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie Sergio Rabini -, un centro sammarinese di Chirurgia della Mano che è divenuto uno dei punti di riferimento europei e mondiali per le patologie dellarto superiore. LIstituto Sicurezza Sociale sarà per sempre riconoscente alla sua figura ed è con grande piacere che lISS intitoli la sala operatoria ortopedia alla sua memoria.
Il Dottor Soragni era parte di quella scuola deccellenza chirurgica conferma il Direttore Generale Francesco Bevere - che ha reso grande il nome della sanità sammarinese nel mondo. Non solo, era un grande professore, che ha formato nel corso della sua attività tanti ortopedici, in grado di fornire prestazioni eccellenti non solo ai cittadini della Repubblica di San Marino, ma anche a tanti italiani. Onoriamo la sua memoria e seguiamo il suo esempio, puntando alleccellenza. Solo così la sanità sammarinese potrà guardare al futuro con serenità.
Ufficio Stampa, 07 ottobre 2023
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