Eseguito dallISS di San Marino un innovativo intervento contro la stenosi uretrale
Un trattamento innovativo contro la stenosi uretrale: è quanto eseguito dallequipe di Chirurgia urologica dellIstituto Sicurezza Sociale nelle scorse settimane, grazie a una metodica innovativa, in grado di risolvere una condizione altamente invalidante, dolorosa e che spesso necessita di interventi ripetuti.
Si definisce infatti stenosi uretrale la condizione in cui luretra, il canale che trasporta l'urina dalla vescica all'esterno, si restringe in modo anormale, causando problemi nel flusso. In una minoranza dei casi tale condizione può essere presente dalla nascita, ma in genere si sviluppa dopo uninfezione o un trauma. In ogni caso rappresenta un problema che condiziona in modo importante la vita di chi ne soffre, a causa della sua costante e rapida recidività.
Accanto alle tecniche chirurgiche tradizionali, sono emerse in questi ultimi anni tecnologie innovative mini-invasive. Lequipe di Urologia dellISS, che ha visto nellultimo ventennio una crescita professionale rilevante grazie al coordinamento come consulente del Professor Carlo Daniele, è sempre stata sensibile a cogliere i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie e metodiche. E proprio una nuova tecnologia è stata impiegata dal dottor Giovanni Vitullo: si tratta di uno speciale catetere a palloncino rivestito da un farmaco specifico, che consente la risoluzione della stenosi per tempi molto più lunghi rispetto al passato. L'intervento, perfettamente riuscito, ha combinato infatti, la dilatazione meccanica dell'uretra con la somministrazione locale di un agente antiproliferativo.
Ringrazio il dottor Daniele, il Dott. Vitullo e tutto il team di professionisti dellequipe di Chirurgia urologica, unità operativa allavanguardia del nostro Ospedale di Stato e ampiamente riconosciuta per competenza e innovazione in tutto il territorio romagnolo afferma il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Mariella Mularoni -. Ancora una volta, lISS sperimenta con successo nuove metodiche e strumenti di intervento, in grado non solo di migliorare la vita a tutti gli assistiti, ma anche di accrescere lattrattività dellintero sistema sanitario sammarinese.
Questa tecnica innovativa rappresenta una nuova frontiera nel trattamento delle stenosi uretrali resistenti alle altre terapie, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei pazienti e riducendo significativamente le recidive afferma Giovanni Landolfo, Direttore del Dipartimento Ospedaliero dellISS -. Il catetere a palloncino viene inserito nell'uretra e gonfiato per dilatare il tratto ristretto od occluso, migliorando immediatamente il flusso urinario. Una volta raggiunta la dilatazione ottimale, il rivestimento del catetere rilascia il farmaco direttamente nel tessuto uretrale, inibendo la proliferazione cellulare, evitando la formazione di tessuto cicatriziale che potrebbe causare nuove stenosi. Questa tecnologia è relativamente recente e San Marino la sta utilizzando con successo. Va quindi ringraziata lequipe di Urologia dellISS, in particolare il dr. Giovanni Vitullo, per lattività che sta svolgendo.
Ufficio Stampa, 20 giugno 2024
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