Relazione del Direttore Generale Iss al Regional Commitee for Europe session 65th Vilnius 14-17 Settembre
12 Ottobre 2015
- I lavori a Vilnius, oltre a confermare l’alto livello qualitativo e valore sociale della Sanità Sammarinese, hanno fatto emergere la credibilità del nostro Paese (che rappresenta uno dei 53 Stati membri) nel contesto Europeo.
L’iniziativa di creare un network di 8 piccoli Paesi europei, lanciata al Meeting di San Marino nel luglio 2014, si è dimostrata una strategia vincente e il ruolo di San Marino e’ stato piu’ che mai riconosciuto anche per lo spirito, propositivo e costruttivo, con il quale si sono svolti i lavori in sedute plenarie e durante i technical meeting, oltre che negli incontri bilaterali con i paesi incontrati.
Si sta sempre più consolidando l’idea che il benchmarking possa essere attuato sia sui temi della prevenzione che su temi clinici ed organizzativi.
Alcuni Topics:
Salute e determinanti socio economici.
E’ stata adottata una direttiva che focalizza l’attenzione sull’approccio intersettoriale di governo (settore economico, ambientale, educativo, sanitario e soprattutto sociale) per far sì che la salute diventi una scelta politica; poiché si è passati dal concetto di salute come assenza di malattia al concetto di salute come benessere complessivo.
E da questa direttiva ne derivano i concetti guida espressi nel nostro piano sanitario, che si basa sull’analisi dei determinanti sociali cioè di quelle condizioni economiche, di istruzione, sociali, di alimentazione, di abitudini complessive di vita che se presentano delle connotazioni negative, influiscono negativamente sulla salute e viceversa se ricondotte in maniera favorevole, influenzano positivamente la salute e il well being.
In questo contesto possono essere di supporto e di interesse la realizzazione di campagne di prevenzione e tavoli tecnici su:
- alimentazione;
- controllo dell’obesità
- studio dei comportamenti alimentari
- riduzione del fumo di tabacco e dell’uso di alcolici fra i giovani
- le azioni di raccolta differenziata in ospedale
- riduzione del volume dei rifiuti e incremento nell’utilizzo dei materiali e tessuti tecnici riutilizzabili al posto dei monouso
Una sessione in cui San Marino ha attivamente partecipato tramite interventi è stata anche quella sulla centralità della persona assistita che è alla base delle nostre attuali riorganizzazioni quali Pediatria, Servizio Farmaceutico, Orario di lavoro del personale nei servizi dell’ISS, nonché intensità di cura in area critica e in cure intermedie, riorganizzazione delle Cure primarie.
E’ sempre più evidente che in Europa l’erogazione dei servizi sanitari in situazione non acuta sia sempre più decentralizzata (es. nelle case delle persone e negli ambulatori territoriali) sia per motivi economici che per motivi di gradimento da parte di adulti e bambini, poiché è sicuramente più confortevole essere assistiti in un ambiente familiare e non esposto ai rischi cui è esposto per definizione un servizio sanitario complesso come l’ospedale.
Il modello organizzativo di gestione delle malattie croniche, con presa in carico e follow up pro attivo, che abbiamo adottato nella riorganizzazione delle Cure Primarie e’ ormai l’unica strategia possibile per far fronte all’aumento vertiginoso delle malattie croniche e costituiscono la principale sfida della sostenibilità che devono affrontare i sistemi sanitari occidentali.
Abbiamo inoltre avuto modo di essere apprezzati per il nostro sistema informatico, sia come impianto generale che come filosofia, in quanto questo unico fornitore dimostra vantaggi per il sistema e per la gestione, senza eludere i problemi che si sono presentati soprattutto all’inizio e tuttora nell’implementazione di sistemi informatici imponenti come il nostro.
Si è anche discusso del fenomeno che affligge tutti i piccoli Paesi riguardante l’attrattività per i professionisti sanitari, sia medici che infermieri e abbiamo potuto constatare come questo rappresenti una sfida anche per altri paesi.
Un’attenzione particolare è stata data al fenomeno della resistenza ai farmaci e in particolare agli antibiotici e quindi al tema sul controllo delle infezioni. Gli antibiotici infatti si usano in maniera eccessiva per combattere le infezioni, che possono comunque essere prevenute attraverso misure di corretta profilassi e adeguate procedure assistenziali.
In questa ottica, avere istituito presso la Direzione infermieristica un nucleo di infermiere addette al controllo e alla prevenzione delle infezioni ospedaliere e territoriali rappresenta una grossa novita’ per San Marino, assolutamente in linea con l’implementazione nella sicurezza delle cure.
Dal momento che gli interventi in sede di Who sono molto brevi e contingentati la Dott.ssa Caruso ha detto: “mi sono inventata uno slogan, per rappresentare il percorso programmatorio, organizzativo e gestionale che stiamo realizzando: DAL PAZIENTE ALLA PERSONA ALLA POPOLAZIONE”.
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