
12 Maggio GIORNATA MONDIALE DELL'INFERMIERIE
12 maggio Conferenza Stampa ore 12,30 presso la Segreteria di Stato Sanità e Sicurezza Sociale.
Comunicato stampa
12 MAGGIO: GIORNATA MONDIALE DELLINFERMIERE
La Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale, congiuntamente allIstituto Sicurezza Sociale e allAssociazione Infermieristica Sammarinese (AIS), aderiscono alla celebrazione per la GIORNATA INTERNAZIONALE DELLINFERMIERE indetta per oggi, 12 maggio con un manifesto contenete lo slogan IO INFERMIERE. Ti ascolto, Ti coinvolgo, Ti sostengo: Faccio la differenza ogni giorno.
La ricorrenza ricorda la nascita di Florence Nightingale, 12 Maggio 1820, la fondatrice delle scienze infermieristiche moderne. Il suo esempio, fin dagli anni 60, viene seguito da oltre 130 Associazioni Infermieristiche mondiali, che racchiudono più di 13 milioni di professionisti.
Il 12 Maggio non vuole essere quindi una festa privata, fatta dagli Infermieri per gli Infermieri ma soprattutto unoccasione per celebrare assieme ai cittadini i valori della professione infermieristica e il ruolo che essa ha nel prendersi cura del singolo, delle famiglie, della comunità, sia nei reparti ospedalieri che nelle case, 24 ore su 24 - 365 giorni allanno.
Il Segretario di Stato Francesco Mussoni sottolinea che il lavoro dellInfermiere fa la differenza, nellagire e nellessere infermiere ogni giorno, in quanto pone il benessere della persona, in particolare della sua salute, al primo posto.
Gli infermieri si confrontano quotidianamente con laumento delle malattie che determinano cronicità e non autosufficienza, la necessità di un continuum tra ospedale e territorio, lutilizzo della tecnica e della tecnologia nel quotidiano e la necessità e disponibilità verso un processo di cura in cui tutte le professionalità diano il loro contributo in modo complementare.
Per tutti questi motivi il 12 Maggio diventa loccasione per far sì che linfermiere parli un po di sé con i ricoverati, con gli utenti dei servizi territoriali, con gli anziani, con le altre professioni della Sanità, con i giovani che devono scegliere un lavoro e con tutti coloro che nel corso della loro vita hanno incontrato e incontreranno un infermiere, orgoglioso del suo lavoro e della divisa che indossa anche quando non ce lha.
Ufficio Stampa
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