Cresce lattività di vigilanza veterinaria e sugli alimenti
Lunità operativa di Sanità Animale e Igiene Alimentare ha reso noto il bilancio annuale dellattività svolta nel corso del 2018 dal quale emerge un costante aumento, soprattutto negli ultimi anni, di sopralluoghi e attività ispettive.
Tale UOS - afferente al Dipartimento Prevenzione dellIstituto per la Sicurezza Sociale ha come mission la promozione e tutela della salute degli individui e della collettività nellambito delle indicazioni programmatiche europee e nazionali, in coerenza con gli indirizzi in materia di sanità pubblica veterinaria, attraverso la tutela, il controllo e garanzia della sanità, del benessere, dell'igiene degli allevamenti e del patrimonio zootecnico, della sicurezza alimentare nonché della qualità delle produzioni primarie e secondarie ed assicurare la qualità delle transazioni commerciali. E diretta dal dottor Antonio Putti ed è composta di 8 unità tra veterinari, assistenti sanitari e guardie cinofile.
Le funzioni di Vigilanza e Controllo sono da sempre la quota più consistente delle attività della UOS Sanità Animale e Igiene Alimentare. Uno dei cardini di questo rinnovamento è la ricerca della massima trasparenza, che si sostanzia anche nel rendere pubblici i risultati dellattività e i criteri di programmazione.
In osservanza al Piano Nazionale Integrato (PNI) dei controlli 2016-2019, che delinea il sistema dei controlli ufficiali in materia di alimenti, mangimi, sanità e benessere animale per prevenire i rischi per la salute pubblica e proteggere gli interessi dei consumatori, registra nel corso del 2018 un totale di 261 sopralluoghi (122 in più rispetto al 2017) condotti in collaborazione con il Corpo di Polizia Civile.
A tale proposito si rimarca limportante e preziosa collaborazione in corso con il Corpo della Polizia Civile che conta numerosi e qualificati interventi degli agenti della Sezione Tutela Salute Pubblica nel corso di questi ultimi anni, in cui hanno maturato esperienze in settori anche molto diversi tra loro mettendo a frutto la conoscenza acquisita nel percorso formativo, elemento essenziale per la crescita professionale e la qualità degli interventi.
Il numero di sopralluoghi registra un aumento del 40% rispetto allanno precedente e ha dato luogo a 100 provvedimenti (prescrizioni, sequestri, distruzioni, ecc
) , uno dei quali ha richiesto la trasmissione degli atti in tribunale. Lattività ispettiva ha riguardato anche 85 sopralluoghi con sanzioni (21 in più rispetto al 2017) e 28 attraverso il sistema dellallerta rapida. Sono stati 27 infine i sequestri disposti.
Lattività sanzionatoria ha prodotto 244 sanzioni (erano state 191 nel 2017), la maggior parte delle quali per il mancato possesso dellattestato di formazione (45 casi). Sono state 40 le sanzioni per scarsa pulizia degli ambienti, arredi e attrezzature, e sempre 40 le sanzioni per etichettatura non conforme. Sono stati 14 i casi di prodotti scaduti, 27 quelle per una tenuta irregolare delle derrate alimentari e 11 i casi di mancanza dellautorizzazione sanitaria.
Per quanto riguarda la sanità animale, le principali attività svolte dalla UOS, hanno riguardato la sorveglianza e profilassi delle malattie infettive e diffusive a maggiore rilevanza per gli animali e per luomo (Brucellosi bovina e ovicaprina, Tubercolosi, Influenza Aviaria, LBE Salmonellosi, Mucca Pazza, Rabbia, West Nile Disease, Blue Tongue, Anemia Infettiva ecc
); interventi di polizia veterinaria a tutela della salute umana e animale; controllo delle popolazioni selvatiche (malattie parassitarie dei cinghiali, ripopolamento lepri e fagiani) ed esotiche ai fini della tutela della salute umana e dellequilibrio fra uomo, animale e ambiente; controllo sanitario degli animali morsicatori e degli animali morsicati conosciuti, di cui sia pervenuta segnalazione; rilascio dei passaporti per bovini, equini, cani, gatti e furetti; vigilanza sulle malattie trasmissibili dallanimale alluomo; sterilizzazione di cani e gatti, non di proprietà, per il controllo della popolazione animale e informazione ed educazione sanitaria, promozione di atteggiamenti e comportamenti positivi per un corretto rapporto uomo animale ambiente.
Nel 2018, gli operatori sono stati impegnati in oltre 30 piani di sorveglianza e controllo. Tali piani hanno coinvolto le strutture zootecniche presenti sul nostro territorio, attraverso controlli veterinari e campionamenti di varie matrici, secondo un calendario di sopralluoghi mirati. Inoltre, lanno scorso sono stati eseguiti 2.897 controlli riguardanti esami sierologici, prove intradermiche, esami entomologici ecc., coinvolgendo la totalità dei capi presenti nelle strutture zootecniche.
In totale nel 2018 sono stati sterilizzati 114 gatti (erano stati 42 nel 2017) e 49 sono stati gli interventi del Medico Veterinario presso il canile APAS.
Si evidenzia infine, che la UOS Sanità Animale e Igiene Alimentare si avvale anche di altre strutture ISS per lespletamento della propria attività. In particolare il Laboratorio di Sanità Pubbblica ha analizzato nel 2018 oltre 1.000 campioni e 2.640 prove analizzate.
LUfficio Stampa 29 maggio 2019
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