Concluso con successo il trasferimento degli ospiti al Casale La Fiorina a seguito dellunificazione delle Case di Riposo
6 Dicembre 2017 - A fine novembre si è concluso con successo, il trasferimento degli ospiti della Casa di Riposo/RSA dellOspedale di Stato nella sede della RSA La Fiorina, avviato a seguito della presa in carico da parte dellIstituto Sicurezza Sociale della struttura del Casale La Fiorina, nellambito del progetto di unificazione delle case di riposo, come richiamato dal Consiglio Grande e Generale con lapprovazione allunanimità, nel gennaio 2016, della relativa Istanza dArengo e a seguito dellaccordo sottoscritto tra il Governo e le Organizzazioni Sindacali il 24 novembre scorso.
Il trasferimento, dopo lautorizzazione da parte dellAuthority sanitaria, è avvenuto secondo una procedura che prevedeva più fasi, appositamente studiate in base ai nuclei di ospiti - e al loro grado di autosufficienza - in cui è suddivisa la Casa di Riposo.
Si ritiene necessario spiegare, tuttavia, come il processo di unificazione abbia però richiesto lintervento e il perfetto coordinamento di una molteplicità di soggetti e uffici data la notevole complessità dellintero percorso di unificazione. Sono infatti stati coinvolti tutti gli enti e strutture interessate, ma anche numerosi servizi pubblici e associazioni di volontariato per consentire che tutto potesse avvenire al meglio. Contemporaneamente alla trattativa tra il governo, la proprietà del Casale, lente gestore, le Organizzazioni Sindacali e lIstituto per la Sicurezza Sociale, si è svolto un lavoro in equipe tra i vari servizi e uffici coinvolti sia dal punto di vista amministrativo, ma anche tecnico e sanitario.
Lunificazione ha comportato la presa in carico da parte dellISS della RSA Casale La Fiorina determinando per lIstituto un aumento degli assistiti pari a 44 unità, portando il totale degli ospiti a 116, di cui 2 posti per soggiorni temporanei di sollievo e altri 8 posti disponibili a convenzione in altra struttura.
La realtà di Fiorina comporta evidentemente un miglioramento dal punto di vista dei locali rispetto agli spazi finora utilizzati allinterno dellOspedale di Stato. La realtà di Domagnano si estende su una superficie di 6mila metri quadri, con locali più ampi e stanze moderne e attrezzate per ogni specifica necessità dellospite. LISS inoltre, nei mesi scorsi, ha richiesto alcuni lavori interni di ulteriore adeguamento e ampliamento, per cui tutti gli ospiti usufruiscono di una struttura di assoluta qualità ed eccellenza.
Anche lassistenza fornita è superiore ai più alti standard oggi presenti anche al di fuori del territorio sammarinese. Sono stati previsti infatti parametri operatore/ospite superiori a quelli contemplati dalle norme sammarinesi (D.D. 70 /2005). La dotazione organica del personale è composta da oltre 53 OSS, a cui si aggiungono 17 infermieri, 2 RAA, 3 animatori, 2 assistenti sociali, 2 terapisti della riabilitazione e un caposala. Inoltre è prevista la presenza quotidiana di medici per garantire lassistenza sanitaria di base e anche le visite specialistiche saranno effettuate prevalentemente in sede. In caso di visite in Ospedale, il costo del trasporto sarà interamente a carico dellISS.
Per favorire lintegrazione con il territorio, è previsto in aggiunta un progetto di ampliamento di rete sociale nel quale verranno coinvolte le associazioni di volontariato, le scuole, i Capitani di Castello, i famigliari e gli amici degli ospiti e il personale volontario.
Tutti i pasti inoltre, sono preparati nella cucina della struttura RSA La Fiorina, dotata di attrezzature nuove e allavanguardia.
Si precisa infine che lISS, oltre alla presa in carico degli assistiti, ha avviato anche le procedure per lassorbimento di tutto il personale sanitario e socio-sanitario operante nella RSA Casale La Fiorina.
Questultimo passaggio, giustificato dallaumento del numero degli assistiti si inserisce allinterno del più ampio quadro dellattività dellISS, come richiamato anche nel Piano Sanitario e Socio Sanitario 2015-2017 che prevede unassistenza agli anziani a 360° rapportata alle necessità.
Il governo e il Comitato Esecutivo ISS intendono infine ringraziare tutti i servizi, i professionisti, gli operatori e le associazioni di volontariato che hanno consentito di portare a termine nel migliore dei modi il trasferimento e lunificazione delle case di riposo, nonché gli ospiti e i loro familiari, incontrati più volte durante questi mesi. Grazie al lavoro di squadra si è potuti giungere a un risultato che rappresenta una valore aggiunto per tutta la comunità.
LUfficio Stampa 06 dicembre 2017
<< Torna indietro